
Camp de Nogher. Altra vittoria in casa Cavarzano, a sette giorni dal successo nel derby giocato contro l’Alpago. Con quattro reti all’attivo, la Juniores giallorossoblu stende così anche il Giavera e avanza di un altro passo verso la parte più alta della classifica. Un risultato ampio e rotondo, quello registrato al termine dei novanta minuti; ma, nonostante il tabellino tratteggi nettamente i contorni del predominio giallorossoblu, la partita andata in scena a Camp de Nogher è stata tutt’altro che avara di emozioni, da ambo le parti: colpita a freddo, dopo solo sessanta secondi dall’avvio, la formazione di mister Tormen è riuscita a reagire velocemente fino a ribaltare completamente le sorti dell’incontro, insaccando per due volte la sfera nel giro di dieci minuti. Poi, nella ripresa, il tentativo di volata, lanciata con il terzo gol messo a segno in neanche cinque minuti dal via. Un rigore per gli ospiti ha riaperto subito il match e lo ha tenuto vivo fino alla fine, quando si è rischiato addirittura il tre pari. La quarta rete dei locali, arrivarta quasi allo scadere, ha finalmente ipotecato un incontro complessivamente ben interpretato dai cavarzanesi, nonostante le fasi alterne che il match ha vissuto. Con i tre punti di oggi arriva un altro sorriso per una squadra che sembra aver ora ritrovato la serenità giusta per riprendere a correre: la serenità per riprendere a svolgere il filo del campionato che per qualche giornata sembrava essersi ingarbugliato più del necessario.
Cavarzano: Poloni, Moggiol (Perenzin, 35′ st), Zoldan, Bortot, Uliu, Lezzi, Eissa (Panatta, 19′ st), Sommariva, Pilotti (Faustini, 13′ st), Comiotto, Perissinotto (Nora, 7′ st). A disposizione: Zandomenego, De Gol, Zago, Mario, Fumei. Allenatore: Sandro Tormen.
Giavera: Formigaro (Scabello, 1′ st), Villanova (Naboussy, 17 pt; Pezzato, 5′ st), Vanzella, Peluso, Santamaria, Pagotto, Zanatta, Pantaze, Palomba, Zamuner, Taranto (Gerotto, 23′ st). A disposizione: Aglaou, Zambon, Fossa, Zanatta, Manno. Allenatore: Vecchione Antonio.
La cronaca. L’avvio dell’incontro è a dir poco in salita per i giallorossoblu: un giro di orologio appena e già Poloni si trova costretto a raccolgiere la palla dalla rete. A infilare la difesa cavarzanese ci ha pensato Zanatta, bravo a svettare sopra tutti gli avversari e a fulminare con un colpo di testa vincente l’estremo di casa. Nonostante l’inizio shock il Cavarzano non cede e tenta di riprendere subito il controllo dell’incontro. Ci riesce al dodicesimo, mettendo a segno il pareggio, con lo spunto di Eissa che trasforma al meglio un’azione dei suoi, lasciando partire una bella conclusione dopo aver raccolto un suggerimento filtrante in area di rigore. Con il gol il Cavarzano dichiara di esserci e di volersela giocare. Nei minuti che seguno i giallorossoblu premono parecchio e mettono sotto gli avversari, costringendoli ad arretrare nella loro metà campo. Attorno al ventesimo arriva il secondo colpo messo a segno dai giallorossoblu, bravi a inventare su schema da calcio piazzato: apertura veloce sulla destra per Perissinotto che raccoglie e mette dentro un pallone teso per Comiotto, pronto sul tap-in. Alla mezz’ora ancora Cavarzano, con Eissa che ha una buona occasione, ma sul suo tiro potente Formigaro mette i pugni a deviare la traiettoria della palla avviata a rete.
In avvio di ripresa al Cavarzano bastano solo pochi minuti per tornare a esultare, per la terza volta, grazie a un’ottima invenzione di Comiotto che prende il tempo agli avversari per stoppare, girarsi e lasciar partire un tiro vincente. La festa è tuttavia breve: neanche il tempo di ripartire che, due minuti più tardi, il risultato cambia nuovamente, con il Giavera che si fa sotto, accorciando con il rigore messo a segno da Palomba. Si arriva al minuto 28 ed è ancora Cavarzano, questa volta con Sommariva che trova uno spunto interessante ma vede la sua conclusione vanificata da Scabello, che salva sulla linea. La partita si avvia verso la conclusione, ma le emozioni non finiscono: al 34′ un’azione a dir poco incredibile vede il Cavarzano salvato per due volte dalla traversa: la punizione di Zamuner, battuta dal limite dell’area, si stampa sulla parte bassa della traversa e rientra in gioco; sulla traiettoria è ben posizionato Pagotto che ribadisce a colpo sicuro ma, a portiere battuto, nuovamente la sfera si stampa sul legno, prima di essere allontanata definitivamente dalla retroguardia giallorossoblu. Scampato il pericolo, il Cavarzano tenta di chiudere definitivamente il match. Dopo qualche tentativo andato a vuoto, al 43′ arriva la rete del quattro a due finale, con un’azione corale finalizzata da Faustini. (stra)